Ogbonna: "Incredibile, mi sento meglio di prima"

05.02.2013 11:41 di  Luca Ghiano   vedi letture
Ogbonna: "Incredibile, mi sento meglio di prima"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ad un mese e mezzo dall’operazione di ernia inguinale Angelo Ogbonna sta tornando più forte di prima. Il difensore granata, prima di tornare in campo, ha effettuando un lavoro di recupero presso la clinica torinese FisioLab. Tuttosport ha intervistato Roberto Peretti (fisioterapista, osteopata e chinesiologo), colui che ha portato il giocatore granata a livelli di condizione che nemmeno prima aveva mai conosciuto. Lo stesso fisioterapista ha svelato tutti i retroscena della riabilitazione di Ogbonna: "I risultati molto positivi che abbiamo raggiunto si spiegano anche con la grande disponibilità del ragazzo che sin dal primo giorno ha sposato in modo convinto il piano di lavoro dimezzando i tempi fisiologici per una persona “normale” . Angelo è partito dalla vasca terapeutica, acqua a 34°, poco cloro e profondità di 1.20 metri per passare poi alla piscina, la palestra e il lavoro sul campo seguito dai preparatori granata, il tutto sotto la supervisione del dottor Misischi. Molti esercizi in acqua prima per stimolare la muscolatura in generale e quindi quella specifica addominale che era stata in parte alterata dall’operazione. E così alla fine ha beneficiato proprio del lavoro svolto per sensibilizzare la sua capacità propriocettiva che riassumendo si può spiegare con l’abilità con cui il nostro corpo riesce a rispondere a uno stimolo esterno, soprattutto se imprevisto. Molto lavoro a terra con la tavoletta propriocettiva o in acqua, a volte senza poter vedere. Sì, quasi numeri da circo, che in effetti chi si esibisce sotto il tendone utilizza per affinare le proprie qualità in allenamento. Alla fine, tanto per dare un’idea, Ogbonna riusciva in piscina a stare in piedi su una zattera galleggiante con gli occhi chiusi! Ricordo la prima volta in cui tornò da un recente allenamento sul campo coi compagni in un due-contro-due col pallone e mi disse: "Ma è incredibile, io mi sento meglio di prima".