La Repubblica titola in prima pagina: "Sul calcio le mani del Governo"

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"Sul calcio le mani del Governo". Questo il titolo in prima pagina dell'edizione odierna de La Repubblica. Il <b>Governo</b> starebbe infatti sviluppando la possibilità di costituire una <b>nuova autorità indipendente per vigilare sui conti del calcio</b>. Ma anche decidere chi si può iscrivere ai campionati. Si chiamerebbe <b>Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche</b> e nei fatti andrebbe a prendere il posto della CoViSoC, l'ente autonomo ma comunque interno alla Federcalcio che si occupa di vigilare sulle la regolare gestione amministrativa e finanziaria delle società calcistiche.

L'intenzione emergerebbe da un documento già predisposto e trasmesso sia alla FIGC che al CONI. I punti da chiarire sono ancora molti, ma di fatto questa agenzia toglierebbe al Consiglio Federale la decisione sulle iscrizioni al campionato, prevedendo un parere vincolate. Risponderebbe a Palazzo Chigi o al Ministero dello Sport e andrebbe finanziato a spese degli stessi club, con un contributo complessivo da 2,5 milioni di euro all'anno.

Una volta messo a conoscenza dell'iniziativa, si legge sulle pagine di gazzetta.it, il presidente della <b>Federcalcio</b>, <b>Gabriele Gravina</b>, avrebbe convocato d’urgenza per lunedì alle 18 i presidenti delle componenti federali (Serie A, B, C, D, arbitri, allenatori e calciatori). Il timore è che questo progetto possa intaccare l'autonomia dello sport dalla politica. Aspetto, è bene ricordarlo, molto caro anche al Comitato Olimpico Internazionale, che vieta severamente intromissioni del mondo politico in quello sportivo.