Il Torino prima e dopo l’infortunio di Zapata spiegato da mister Vanoli
“Zapata e Sanabria sono due giocatori completamente diversi – ha metto l’allenatore del Torino Vanoli in conferenza stampa alla vigilia della partita con il Monza-. Sanabria è un giocatore di raccordo e in questo momento senza Duvan gli chiedo di stare più vicino all'area, di uscire meno, perché per caratteristiche, a parte Pedersen, abbiamo delle mezzali che sono più di palleggio che non di attacco alla profondità. Duvan a volte mi riempiva l'area e se porto fuori anche Sanabria rischio di avere pochi giocatori dentro l'area come è accaduto nella partita con la Juve. Secondo me siamo arrivati in area bene, ma ci è mancato il cross, c'è mancato l'attacco nell'area, cosa che abbiamo fatto un po' più nel secondo tempo quando, ad esempio, Tonny ha avuto quell’unica occasione però è scivolato. Per questo gli chiedo di uscire un po' di meno dall’area, anche se è un giocatore che è perfetto in questo per le caratteristiche che ha, ma quando hai Vlasic, altro giocatore bravissimo a giocare tra le linee, e hai anche giocatori come Linetty e Ricci che non sono da grandissimo campo aperto allora chiedo un po' più alle punte di stare più vicino all'area e di far fare un lavoro diverso a questi altri giocatori. Con Duvan era un po' così, però oggi non dobbiamo guardare indietro perché siamo questi e dobbiamo guardare avanti e con questi uomini dobbiamo riuscire a fare qualche cosa di più”.