Il Torino vale 150-200 milioni, ma ha i conti in rosso
Gli esperti di economia aziendale fissano il prezzo tra i 150 e 200 milioni di euro. Non ci sono proprietà immobiliari e metà dei ricavi arriva dai diritti tv, 52 milioni sui complessivi 101, e le plusvalenze nell’ultimo bilancio erano di 23 mln, mentre il marchio, conosciuto in tutto il mondo e le potenzialità di una piazza storica per il calcio italiano, è a bilancio per 56,3 milioni di euro.
L’ultimo bilancio, 31 dicembre 2023, ha un risultato netto negativo di 9,5 milioni di euro, il patrimonio netto si è assottigliato fino a 4,3 milioni e i debiti totali sono cresciuti toccando quota 159,3 milioni. E questo ha fatto sì che in estate il mercato sia stato all’insegna delle cessioni eccellenti, Buongiorno e Bellanova, e acquisti con costi contenuti con un saldo finale fra entrate e uscite positivo per quasi 40 milioni di euro.
La squadra adesso è in difficoltà sul piano del gioco e dei risultati e l’ipotesi retrocessione è un incubo per la piazza, ma non sarebbe neppure gradita al presidente Cairo perché abbasserebbe il prezzo della società in caso di vendita.
Il 31 dicembre il Torino Fc chiuderà i conti per il 2024 e si annuncia il settimo “rosso” consecutivo. A scriverlo è La Stampa.