Ricci ha sempre più spasimanti e stasera con il Torino sfida il suo passato
Samuele Ricci sfida il suo passato. Stasera c'è Empoli-Torino, una partita importante sia per i toscani che per i granata, la sfida del cuore del centrocampista classe 2001, cresciuto in azzurro ed esploso nel suo attuale club. In cui ha avuto un impatto clamoroso, sia nel breve che nel lungo, al punto da farne uno dei perni della formazione di Paolo Vanoli oggi. Impossibile rinunciare a lui, dunque, e questo vale anche in chiave mercato. Le sirene continuano a suonare, visto come si sta imponendo anche nella Nazionale di Spalletti, e il Toro non può privarsene in un momento così delicato
Cairo ha già detto che non verrà ceduto, però ad ogni partita aumenta il numero degli scout presenti sulle tribune degli stadi dove Ricci gioca. Il Milan - si legge su La Stampa - è la società che si è mossa per prima, con l’obiettivo di blindare il suo ingaggio in estate, ma anche l’Inter ha fatto capire di essere concretamente interessata al centrocampista classe 2001. All’estero, invece, oltre al Manchester City si segnala pure il Liverpool sulle sue tracce. Perché l’azzurro può fare più ruoli, ha qualità e soprattutto ampi margini di crescita. Non a caso la valutazione del cartellino ha già superato quota 30 milioni di euro, mentre lui cerca di dare continuità alle sue prestazioni e ritrovare il gol che manca da quasi un anno.