Tutto dipende da Carlo Conti se gli Statuto andranno al Festival di Sanremo portando Bruno e Ferrante
Il conto alla rovescia è iniziato infatti mancano otto giorni all’annuncio di chi saranno i Big in gara al Festival di Sanremo (da martedì 11 a sabato 15 febbraio) che avverrà al Tg1 delle ore 13,30 di domenica 1 dicembre poco prima che il Torino scenda in campo, alle 15, ad affrontare il Napoli. Qualcuno si chiederà cosa c’entra l’annuncio dei concorrenti alla kermesse musicale nazionale per eccellenza e il gioco del calcio e in particolare il Torino. C’entra eccome visto che la nota band musicale torinese degli Statuto ha presentato una canzone che parla di un padre e una figlia: due generazioni a confronto accomunate dall’amore per il calcio. Come tutti sanno gli Statuto - Oscar 'oSKAr' Giammarinaro (voce), Giulio 'Arfy' Arfinengo (batteria), Francesco Tringali (chitarra), Alessandro 'Bruce' Loi (basso), Lorenzo Bonaudo (tromba) e Gigi Rivetti (tastiere) - sono tifosissimi del Toro e quindi se saranno scelti da Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival, hanno promesso che porteranno sul palco dell’Ariston Pasquale Bruno e Marco Ferrante, due ex calciatori granata molto legati al Toro.
Per gli Statuto, band caratterizzata dallo stile ska-soul-pop, non sarebbe la prima partecipazione al Festival di Sanemo infatti nel 1992 vi andarono con il brano “Abbiamo vinto il Festival di Sanremo”e adesso per l’edizione del 2025 vorrebbero risalire sul palco dell’Ariston.
Di recente è uscito il nuovo album della band mod torinese “Statuto Football Club” che ribadisce il legame con il calcio da sempre un leitmotiv che si ripropone in parecchi testi delle loro canzoni. “Statuto Football Club” è una raccolta di otto tra canzoni e sigle radio-tv a tema calcistico riarrangiate con lo stile ska-soul-pop L’album, prodotto da Pietro Foresti per Egea Music, ripercorre la storia del calcio italiano e non solo attraverso leggendarie melodie condivise da più d’una generazione di tifosi. Grandi classici e motivi storici del calcio che hanno canticchiato tutti tifosi e non di calcio. Tra le tracce dalla sigla di “Tutto il calcio minuto per minuto” e quella di “Novantesimo Minuto”, fino alla “Domenica Sprint” passando per la “Domenica Sportiva”. Nel disco anche l’iconica “La leva calcistica della classe '68” di Francesco De Gregori e “Una vita da mediano” di Ligabue nonché La divertente “La partita di pallone” di Rita Pavone e la hit internazionale “Un’estate italiana” del duo Nannini-Bennato.
Gli Statuto per primi nel 1988 firmarono una canzone “Ragazzo ultrà” che descrive la tematica delle tifoserie organizzate. In quello stesso anno al videoclip del loro brano “Un Posto al Sole” partecipò tutta la rosa del Torino Calcio al gran completo. Nelle immagini la squadra era impegnata in una partita con la band. Nel 2005 pubblicarono il brano “Facci un goal” e nel videoclip c’era anche lo storico attaccante del Torino Paolo Pulici. Con il collega Enrico Ruggeri hanno scritto nel 2010 il brano “Controcalcio”, che è un omaggio al calcio d’altri tempi. Inoltre il frontman della band oSKAr, è membro della Nazionale Italiana Cantanti dal 2017 con il ruolo di difensore.
“Una passione che da sempre abbiamo voluto trasmettere al nostro pubblico – ha raccontato oSKAr lo scorso 4 ottobre quando è uscito l’album “Statuto Football Club” -. Un connubio quello tra calcio e musica che passa dalle gradinate degli stadi ai palchi dei concerti, tra goal e chitarre, note e rigori passa un filo sottile che in questo nuovo disco trova la sua massima rappresentazione”.
A questo punto bisogna incrociare le dita e sperare che Carlo Conti inserisca gli Statuto fra i Big del Festival di Sanremo 2025, anche perché di sicuro oltre ad avere una bella canzone con un tema d’impatto la partecipazione sul palco dell’Ariston di Pasquale Bruno e Marco Ferrante tingerà di granata la kermesse e la schiettezza e la simpatia dei due ex giocatori regalerà momenti sagaci e divertenti.