Italiano: "Il Toro ha cambiato modulo e nel 2025 non ha mai perso, massimo rispetto"

Vincenzo Italiano in conferenza stampa analizza così l'attuale momento del Bologna e la prossima sfida con il Toro: "Il Torino ha cambiato sistema di gioco, subisce poco, non ha mai perso nel 2025, hanno questa possibilità del doppio sistema. Odgaard, Ferguson e Orsolini sono assenze pesanti per noi, abbiamo usato Fabbian ma con caratteristiche diverse. Quindi rispetto enorme per il Torino che subisce poco, ha giocatori importanti, ha due assenze importanti ma è una squadra viva. Dovremo essere più mobili e dinamici, le partite si vincono facendo gol, creando e producendo".
Gli obiettivi delle due squadre sono decisamente diversi e lui crede sempre nell'Europa: "Dobbiamo pensare a noi stessi, giocare al massimo cercando di essere al 100%. In casa abbiamo fatto vedere di avere un passo diverso, ma si, tante squadre che ci precedono trovano la stoccata vincente mentre noi non siamo stati capaci lasciando qualche punto per strada, ma siamo lì, vogliamo continuare ad esprimerci al meglio. Il nostro obiettivo è chiaro, arrivare al traguardo per essere tra le prime 7/8... se vogliamo questo dobbiamo pedalare e andare forte".
Orsolini ci sarà, ma non da titolare: "Lui è al secondo allenamento con la squadra, non al massimo dello sforzo ma me lo porto dietro in panchina, vediamo come si metterà la gara. Importante che passi quel dolore per riavere il prima possibile Orso al 100%. Dallinga ha fatto due giorni con un fastidio non è al massimo, viene con noi ma questi due giorni non gli hanno premesso di essere brillantissimo"
E le scelte per la difesa? "Calabria ha intelligenza calcistica top, capitano del Milan, esperienza nonostante abbia solo 28 anni. Quest'anno aveva giocato poco, si aggiunge a due giocatore importanti come Holm e De Silvestri, sostituisce Posch. Lucumì forse ha qualche minuto in più rispetto agli altri, essendo mancino, recupera a volte un po' meglio degli altri e questo è una grande fortuna. È l'unico mancino dei 4 difensori centrali, nell'economia del nostro gioco è importante".
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