Benedetto ci riprova, vuole la Pro Vercelli. C'è la risposta del club

Enea Bendetto, non pago di aver già fallito con Alessandria e Legnano, ci riprova con la Pro Vercelli. Chissà se riuscirà a far fallire anche questo nobile club piemontese, decaduto ormai da lustri.

L'imprenditore torinese, che in tempi sospetti e non sospetti, voleva addirittura comprare il Torino Fc, è stato visto al Silvio Piola e, in seguito, aveva lasciato ai social la sua intenzione a provarci con la mitica Pro, questa volta in compagnia di ipotetici imprenditori sauditi.

"Siamo entusiasti di annunciare il nostro interesse, come SEIH (Saudi-European Innovation Hub), per la storica Pro Vercelli, un club calcistico che incarna i valori di tradizione, eccellenza e spirito competitivo", si legge sul post.

La sua visione fantasmagorica prevederebbe anche l'inclusione di imprenditori piemontesi per fare sinergia con i sauditi, per creare innovazione nel calcio, il "Talent Token", uno strumento innovativo destinato a valorizzare i talenti sportivi e imprenditoriali.

Ma il club della Pro Vercelli, ha subito smentito qualsiasi trattativa con una nota ufficiale.

"La F.C. Pro Vercelli 1892 smentisce categoricamente le recenti indiscrezioni riguardanti una presunta trattativa per la cessione del club a Enea Benedetto, ex Presidente dell'Alessandria Calcio. La società precisa che non vi è mai stato alcun dialogo né alcun contatto con il sopracitato in merito alla cessione delle quote del club". 

Fine della storia.