Palle inattive: 9 gol presi. Ripetizioni sulla zona

Nove gol incassati su palle inattive, occasioni perse, punti buttati via. E poi ancora: disattenzioni, cali di tensione, superficialità in certi approcci. E così per l’ennesima volta al Torino l’appuntamento con l’Europa è rimandato alla prossima volta. Ma c’è anche il lavoro di Vanoli che ha creato un gruppo compatto e valorizzato alcuni giocatori: Milinkovic Savic, Maripán, Adams, Vlasic,  Ricci e per ultimo Casadei. E sta rivitalizzando Elmas. Quindi ha gettato le basi per un futuro importante. Se la prossima stagione si vuole fare il famoso salto di qualità allora vanno corrette le cose che non sono andate bene in questo campionato. Con il 4-2-3-1 e la marcatura a zona succede spesso che in area, soprattutto in quella piccola, dove gli avversari fanno tanto movimento  per non dare punti di riferimento, a contrastare avversari di statura molto alta si trovino giocatori più piccoli: e arrivano i guai. In queste situazioni serve un giocatore esperto e carismatico che guidi gli altri e li posizioni nel modo giusto poiché no può farlo Vanoli dalla panchina che non è nel cuore dell’azione e nelle mischie.

Mister Vanoli punta su un lavoro speciale al Filadelfia per ridurre il problema, però i giocatori devono gestire le situazioni: ci vuole più personalità. E il direttore tecnico Vagnati dovrà lavorare molto per trovare un difensore centrale giusto, visto che Coco è costato tanto e ha commesso troppi svarioni decisivi. A scriverlo è Tuttosport.