Si allungano i tempi per il rientro, difficile prima del 2025, del difensore del Torino Schuurs: sente ancora dolore

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Duvan Zapata è la tegola dell'ultimo minuto. In casa Torino, l'attenzione è tutta rivolta all'attacco, che sarà orfano del suo principale interprete per il resto della stagione. La difesa dei granata, però, deve fare i conti da tempo anche con l'assenza di Perr Schuurs, che fino all'infortunio al ginocchio nella scorsa stagione ne stava diventando leader.

Tuttosport, in edicola oggi, si sofferma proprio sul travagliato recupero del centrale olandese, anche lui andato ko contro l'Inter, ma in casa. Ormai quasi un anno fa, il 21 ottobre. Anche l'operazione in artroscopia non ha risolto del tutto il problema: Schuurs, scrive il quotidiano, sente ancora dolore quando si alzano i carichi di lavoro. Allo stato dell'arte, il suo rientro nel 2024 è tutto fuorché scontato.

Soltanto quando il dolore sarà sparito, l'ex Ajax - 24 anni di età - potrà tornare pienamente al lavoro, momento dal quale servirà circa un mese per essere effettivamente a disposizione di Paolo Vanoli. In questo modo, sottolinea il quotidiano, il suo stop sfonderà complessivamente l'anno e arriverà ad almeno 14 mesi, col 2025 come orizzonte più realistico per il rientro. E in società c'è preoccupazione: recuperare Schuurs, da tutti i punti di vista, avrebbe un grandissimo valore per il Toro.