VAR a chiamata, il presidente AIA Zappi. "Come funziona e quando arriverà"

VAR a chiamata, il presidente AIA Zappi. "Come funziona e quando arriverà"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Oggi alle 15:30Notizie
di Federico Danesi
fonte TMW Radio

Antonio Zappi, nuovo presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, è intervenuto a TMW Radio per spiegare la nuova rivoluzione in arrivo per il VAR a chiamata: "Per l'FVS, come si chiama, non c'è una sala VAR come quella di Lissone ma uno schermo sul campo e, oltre alla revisione arbitrale, c'è la possibilità della segnalazione da parte del tecnico o del capitano, per segnalare qualcosa che sia sfuggito all'attenzione dell'arbitro. L'idea è quella di concedere due challenge per partita, che si rigenerano ogni qualvolta la segnalazione ha colto nel segno. Un club deve uscire dal terreno di gioco senza la sensazione di aver subito un'ingiustizia. L'idea di poter eliminare l'interpretazione arbitrale è impossibile, la tendenza è di cercare la massima uniformità possibile ma un margine di opinabilità rimane sempre.

Quando partirà quindi il suo utilizzo? "La Federazione a inizio stagione ha fatto richiesta. Difficile che ci sia a breve, ma l'FVS può essere una sorta di primo passo in quella direzione. Il passaggio culturale è importante. Che il capitano possa segnalare la verifica di un fatto sul terreno di gioco vuol dire che questa protesta viene canalizzata in altra maniera, più civile. E va nella direzione del VAR a chiamata".