Ultima settimana di mercato, dal Toro fino ad ora solo chiacchiere
Il mercato di gennaio è arrivato al giorno 28 e dalla parte del Torino, fino ad ora, solamente parole e poco altro. Il fatto è incredibile da ogni punto di vista, anche se c'è poco da stupirsi, soprattutto dopo l'operato estivo, che è oggetto di forte contestazione da parte della tifoseria. Hanno persino una certa intrinseca ironia le dichiarazioni, in momenti diversi, di direttore sportivo e presidente, con il primo a sottolineare a metà gennaio al giornalista quanto "sia ancora lungo il mercato", ed il secondo che "sarebbe il caso di chiudere qualche trattativa".
Eppure lo si sapeva da mesi, praticamente dall'infortunio di Zapata, quanto servisse un attaccante a questa squadra. Lo ha, per la prima volta, detto apertamente ai microfoni anche l'allenatore granata Paolo Vanoli. E il problema non è solo il mercato in entrata, anche se è quello più importante considerando le enormi falle da tappare, pure in uscita ci sono calciatori che necessitano di conoscere il proprio futuro e ancora non hanno trovato casa, con il rischio di doverli trattenere senza mai farli giocare (anche qui, purtroppo, non sarebbe una novità).
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