Graziani sul Torino: "Con un po' di qualità può raggiungere Bologna, Lazio e Fiorentina"

Alla vigilia della sfida tra Torino e Udinese ha parlato ai taccuini del Corriere della Sera, edizione Torino, l’ex attaccante granata e della Nazionale Ciccio Graziani. Queste le sue parole: “Il Toro deve tornare alla vittoria, mettendoci cuore e testa come ha fatto ultimamente. Vanoli si è integrato molto bene, è un allenatore sanguigno, uno da Toro, ma sa anche essere riflessivo. Poi dialoga bene con i calciatori, il rispetto tra di loro è reciproco”.

Sulla partita che vale la sinistra della classifica.
“Alla squadra non si può rimproverare niente, a parte la battuta di arresto di Como frutto anche di episodi sfortunati. Ci sono ancora 18 punti, ma soprattutto c’è da costruire una base solida per l’anno che verrà. Con qualche giocatore tecnico in più, il Toro potrebbe raggiungere il livello di Fiorentina, Lazio e Bologna”.

Sul giocatore preferito.
“Non saprei. Elmas si è inserito perfettamente, su di lui si può fare affidamento. Di Ricci non c’è bisogno di parlare, Casadei cresce molto bene. Mi piacciono anche Coco, Maripan e Milinkovic-Savic, che apprezzavo già ai tempi del povero Mihajlovic. E non dimentico Ilic: seguendo i consigli di Vanoli, migliorerà ulteriormente”.

Sulla mancanza di gol.
“Mancano quelli di Zapata, con lui il Toro avrebbe fatto molto di più. Quella del capitano è stata una perdita enorme: Duvan sposta gli equilibri e fa giocare meglio anche i compagni di squadra. Detto questo, Sanabria ha grandi qualità, gli ho detto che se avesse anche la mia cattiveria sarebbe un centravanti straordinario. Anche Adams mi piace, è un torello che attacca a testa bassa”.