Arnautovic a gennaio servirebbe al Toro, ma è ancora una risorsa per l’Inter. Il futuro è tutto nelle mani dell'austriaco
<b>Nella serata delle seconde linee, Marko Arnautovic ieri sera a San Siro ha dimostrato di poter essere una risorsa ancora molto utile per l'Inter</b>. Col gol che ha sbloccato la partita contro l'Udinese, il centravanti austriaco che in nazionale è ancora un titolarissimo ha reso semplice il passaggio del turno in Coppa Italia, la qualificazione a un quarto di finale che vedrà i campioni d'Italia contrapporsi alla Lazio.
<b>Per l'Inter in questo momento gira tutto per il verso giusto</b>. L'incidente di percorso a Leverkusen che non dovrebbe intralciare la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League è stato ampiamente cancellato dallo 0-6 dell'Olimpico e da questa vittoria che ha messo in vetrina tante validissime seconde scelte. Tra queste Arnautovic, calciatore che a 35 anni può ancora fare la differenza. "Io e Asllani stiamo spesso in panchina e oggi abbiamo avuto la possibilità di giocare e questa è una gioia. Non ho avuto un periodo facile, anche dal punto di vista della vita privata. Mi sono stati vicino, compagni e società, per me non è stato semplice ma sono qua. Voglio dare tutto per l'Inter perché è un club che amo e lo sanno tutti", ha dichiarato il calciatore nel post-partita.
<b>Dichiarazioni che sembrano svelare la volontà di restare all'Inter fino alla fine del contratto, fino al mese di giugno quando in corso ci sarà il Mondiale per Club</b>. Però al di là delle parole alcune riflessioni sono in corso perché Arnautovic, come da lui stesso ammesso ieri sera, è spesso in panchina. Contro l'Udinese era la sua terza partita da titolare della stagione, in campionato fin qui ha giocato più o meno un'ora e un po' più a ovest c'è un Torino che di un centravanti come lui avrebbe bisogno come il pane e ha già chiesto informazioni. L'Inter, con un contratto in scadenza e senza alcuna intenzione di rinnovarlo, lo lascerebbe partire senza grossi problemi. Ha spedito la palla tra i piedi del suo centravanti di riserva, uno dei calciatori più estrosi che il calcio austriaco ricordi: cosa sceglierà Marko Arnautovic?