Vanoli vorrebbe Beto per rinforzare il suo Torino ma l'Everton non accetta il prestito oneroso
Paolo Vanoli ha deciso, vuole Beto. Il Torino sta cadendo in picchiata, con risultati altalenanti rispetto al formidabile inizio di stagione, dettati soprattutto dalla perdita di un peso massimo come Duvan Zapata là davanti. Allora quale miglior occasione se non fiondarsi sul centravanti portoghese naturalizzato guineense, classe '98, attualmente in forza all'Everton e con un passato all'Udinese?
Il tecnico granata l'ha studiato a fondo e ritiene possa essere una valida chiamata per risolvere i problemi là davanti in termini di gol. La richiesta è stata fatta al Torino, il presidente Cairo dovrà fare uno sforzo per prendersi Beto. Nel frattempo il giocatore è alla ricerca di una squadra che possa di nuovo metterlo in luce visto che all'Everton veste solo i panni di alternativa.
Al momento nelle mani dei granata ci sono 8 milioni di euro e l'intenzione è spenderne 7 con un prestito oneroso per l'ex Udinese, ma il club inglese non è convinto e vorrebbe chiudere l'accordo con un prestito con obbligo di riscatto non troppo distante dai 20 milioni di euro. Il segreto sta nella mediazione del dt Vagnati, che potrebbe fare leva sulla volontà di Beto di tornare in Serie A per provare a convincere gli inglesi.