Carretta (ass. sport Torino): "Il Robaldo sarà inaugurato il 4 maggio. Sapremo delle ipoteche sul Grande Torino il 1° luglio, speriamo prima. E sul Museo del Toro al Fila …"
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L'assessore allo Sport, Grandi Eventi e Turismo del Comune di Torino Domenico Carretta ha risposto alle domande della nostra inviata sul futuro degli stadi del Torino.
Qual è la ratio che ha fatto sì di prolungare l’affitto dello Stadio Olimpico Grande Torino al club granata per altri 18 mesi?
“E’ molto semplice, il lavoro che c’è prima per liberare quell’impianto dalle ipoteche. Sappiamo benissimo che non è impossibile, ma se si vuole costruire un futuro ancora più solido per il Toro, in questo caso, bisogna lavorare su ipoteche che pesano in maniera grave e forse, in un certo senso hanno mortificato anche progetti che potevano essere avviati anche in anni passati. Ora per uno strano gioco del destino la concessione d’affitto scade il 30 giugno e le ipoteche ventennali il 1° luglio quindi ci siamo presi il tempo utile per garantire il proseguo della stagione sportiva per il Toro e intanto, incrociando le dita, sperare di costruire qualcosa di ancora più forte per questa città che ha bisogno di Toro”.
Avete già avuto una risposta dall’Agenzia delle Entrate perché si tratta di soldi che rientrano nel calderone di quelli pubblici e che potrebbero non essere riscossi?
“La risposta arriverà alla scadenza il 1° luglio, altrimenti non ci saremmo presi questo tempo di 18 mesi di prolungamento della concessione d’affitto. Se la risposta arriverà prima ancora meglio, però noi confidiamo in una risposta positiva che ci permetta anche di fare investimenti importanti a lungo termine sullo stadio. Sappiamo che adesso gli stadi hanno una concezione diversa e devono vivere ventiquattro ore al giorno. Questo nasce in un contesto che anche grazie alle Atp ha restituito dei pezzi importanti di vitalità alla Città, insomma ci sono tutte le condizioni affinché diventi un qualche cosa d’importante per la Città e per quello che rappresenta e che potrà rappresentare in futuro”.
Qui di fronte c’è il Robaldo, centro sportivo per le giovanili del Torino Fc, che verrà inaugurato il prossimo 4 maggio, lo conferma?
“Incrociando le dita, i lavori stanno andando avanti. Ci abbiamo messo testa, cuore e gambe con il Toro quindi questo pezzo ambizioso della cittadella che comprende anche il Filadelfia e lo stadio Grande Torino: una promessa che ci eravamo fatti all0inizio del mandato e adesso incrociamo le dita”.
Il Robaldo è in concessione al Torino Fc per trent’anni, ma per 8 anni ci sono stati i lavori bloccati per tante cause che non dipendevano né dal Comune né dal Torino però si è perso del tempo è la concessione di fatto è diventata più corta. Cosa accadrà?
“Sì, noi stiamo cercando di recuperare il tempo. Non parlo per gli assessori che c’erano prima di me, ma so solo che dal primo giorno ci siamo messi d’impegno anche con la Circoscrizione, che è un altro attore importante, e sul recupero del tempo possiamo aprire ogni tipo di ragionamento. Adesso l’importante è arrivare al maggio che è una data simbolo non solo per i tifosi del Toro, ma anche per la Città e per il mondo intero e arrivare all’inaugurazione. L’anno scorso, sempre il 4 maggio, abbiamo inaugurato il primo campo e quest’anno l’ambizione è alzare l’asticella e inaugurare tutto il centro sportivo”.
Ma sarà finito completamente o poi ci saranno ancora lavori da ultimare?
“Non lo so, le planimetrie le so leggere poco, non sono un ingegnere né un architetto, sono un amministratore e so che i lavori stanno andando avanti secondo cronoprogramma”.
Il Museo del Toro al Filadelfia è un grosso punto interrogativo e oltretutto la Fondazione Filadelfia in questo periodo è bloccata perché manca il rappresentante della Regione.
“I rappresentanti verranno nominati previo bando e bisogna dare un’evidenza pubblica. Anche lì sistemeremo tutto. Forse fra un po’ ci saranno delle novità anche per il Museo del Toro, però adesso accontenti amici fra virgolette di quello che stiamo godendo che è un percorso finalmente avviato sullo Stadio Grande Torino e che si sta realizzando per il Robaldo”.
Quali tempistiche per queste novità?
Non lo so, adesso sono concentrato su questo. Quando di parla di Toro in realtà le cose arrivano prima ai giornali che attraverso i nostri comunicati stampa”.
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