I vertici arbitrali contestano il mancato recupero in Inter-Milan di Coppa Italia e la non espulsione di Inzaghi

I vertici arbitrali contestano il mancato recupero in Inter-Milan di Coppa Italia e la non espulsione di InzaghiTUTTOmercatoWEB.com
Simone Inzaghi
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Oggi alle 14:30Notizie
di Elena Rossin
fonte Il Corriere della Sera e Tmw

Sta facendo molto discutere la scelta di Daniele Doveriarbitro della semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter Milan, di non concedere recupero dopo il 90’. Una decisione che ha scatenato polemiche, anche per il comportamento di Simone Inzaghi, che si è scagliato verbalmente contro il quarto uomo, chiedendo esplicitamente: “Non voglio il recupero! Non mi prendete per il c...!”.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, i vertici arbitrali non hanno dubbi: il recupero andava assegnato, indipendentemente dal risultato già compromesso (Milan in vantaggio 3-0). Dieci sostituzioni totali e dinamiche di gioco giustificavano un extra time, che non è facoltativo, ma da regolamento obbligatorio.

A essere messi sotto accusa non è solo Doveri, la cui direzione è stata definita “magistrale” al netto di questo errore, ma anche il quarto uomo Aureliano, che non ha fermato né sanzionato il comportamento di Inzaghi, giudicato oltre i limiti. Secondo fonti federali, l’allenatore dell’Inter avrebbe dovuto essere espulso per la sua protesta plateale, in linea con il nuovo corso imposto dalla CAN: “tolleranza zero” verso le proteste.