LIVE Coco: "Chiedo scusa a tutti. Dobbiamo rimanere forti di testa e non mollare"
Fra poco in conferenza stampa il difensore del Torino, Saul Coco, commenterà la sconfitta con il Napoli.
E’ sembrato molto strano che non sia riuscito a fare gol con quella palla che ha avuto. Cosa ha pensato in quel momento e come voleva colpirla?
“Ancora non so cosa sia successo, penso alla vita nello spogliatoio. Voglio chiedere scusa a tutti perché su una palla così proprio non posso sbagliare. Pensavo che la palla sarebbe arrivata un po’ più avanti, ma è arrivata molto veloce e un po' indietro e non ho avuto il tempo di fare altro”.
Due o tre occasioni importanti le avete avute, ma forse avete difficoltà a creare un numero maggiore di occasioni perché arrivate nella metà campo avversaria e poi l'azione s’interrompe. State lavorando anche su questo?
“Sì. Penso che ancora dobbiamo imparare in queste situazioni e quando l’avversario è in un blocco più basso dobbiamo avere pazienza di muovere la palla da un lato all'altro e velocemente per creare occasioni. Questo è difficile nel calcio, ma difficile è il calcio e dobbiamo ancora imparare”.
La squadra è pronta a lottare anche per la salvezza? Percepisci nel gruppo che siete pronti per questo tipo di battaglia?
“Sì, penso che siamo pronti. Adesso siamo in una dinamica un po' brutta, ma noi come spogliatoio e squadra siamo ancora forti di testa. Sappiamo che questo è il calcio e che questa dinamica ci può stare, succede anche a grandi squadre quindi non possiamo mollare, dobbiamo andare avanti, allenarci più forte e pensare in questa settimana al Genoa perché per noi è una finale”.
Avete fatto 4 punti nelle ultime 9 partite, sono molto pochi e la classifica è preoccupante. Oggi avete fatto meglio che in altre partite nelle quali non avete avuto questa voglia, questa intensità. Come pensate di uscire da questa classifica?
“Con il lavoro, penso. La squadra ha sempre voglia di vincere, è vero che adesso siamo in una dinamica, ma dobbiamo allenarci ancora più forte per lasciarci questa dinamica alle spalle”.
Dopo le prime 5 giornate eravate primi in classifica, cosa è successo negli ultimi due mesi? Perché avete avuto questo crollo?
“È difficile, abbiamo avuto un grande inizio di stagione, ma dopo siamo entrati in una situazione di difficoltà. Adesso siamo così, ma dobbiamo guardare avanti e non pensare a questa partita, ma alla prossima contro il Genoa: è importantissimo”.
Oggi avete dimostrato di essere vivi, è stato un Toro vivo, coraggioso fino all'ultimo grazie a Vanja poteva arrivare anche il pareggio. E’ stato anche bello il rapporto con la Curva, però state vivendo anche una situazione molto particolare sotto il profilo societario. il discorso della possibile cessione è emerso nelle chiacchierate tra Vagnati e voi oppure fra Cairo e voi e se nello spogliatoio davvero ci pensate poco oppure ogni tanto ne parlate?
“No. penso che noi dobbiamo solo pensare e guardare a ciò che succede in campo. E’ questo l’importante per noi e tutto il resto lo dobbiamo lasciare fuori. Dobbiamo pensare solo al campo e alla prossima partita”.
Oggi avevate un avversario forte e avete dimostrato di riuscire a metterlo a tratti un pochino in difficoltà. Vanja è stato strepitoso, tu e Adams avete sbagliato due gol. Parlate sempre di lavoro, ma il numero di partite perse è alto quindi da questa situazione come si esce oltre che con il lavoro?
“Sappiamo che quando siamo in queste dinamiche tutto è più difficile, è anche un momento senza fiducia, che è fondamentale nel calcio. Quando tutto va male tutto è molto difficile quindi dobbiamo rimanere forti di testa e non mollare”.