Salvezza Toro? Festa Pedersen. Il retroscena della trattativa con il Feyenoord

05.09.2024 14:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tuttosport
Marcus Pedersen
TUTTOmercatoWEB.com
Marcus Pedersen
© foto di DANIELE MASCOLO

L’obbligo di acquisto a 3,5 milioni da parte del Torino del terzino Marcus Pedersen scatterà nel momento in cui il club granata sarà sicuro di restare in A, si legge su Tuttosport. Una curiosa situazione contrattuale scaturita nel momento di prendere Pedersen dal Feyenoord quando non si andò per il sottile poiché la priorità era incassare i 25 milioni (22 più 3 di bonus, di cui almeno un paio relativamente facili) della cessione di Bellanova all’Atalanta.

IL RETROSCENA – Il Torino aveva fretta di ufficializzare la cessione di Bellanova per cui il 21 agosto a Vagnati fu comunicato di trovare il prima possibile il sostituto di Raoul. Il direttore tecnico granata allora si fiondò sul norvegese, da tempo sul mercato che il suo agente intanto continuava a offrire a mezza Serie A. L’intesa fu così trovata in quattro e quattr'otto e il presidente Cairo accettò anche condizioni non esattamente regalate: prestito oneroso di un milione e obbligo di acquisto a 3,5 condizionato alla salvezza del Torino e non a un numero significativo di presenze o al raggiungimento dell’Europa, classiche condizioni che di solito club granata vuole sottoscrivere quando si tratta di riscatti.