Toro 2024/25: cinque certezze ed una marea di dubbi
La prestazione opaca contro la Cremonese, in amichevole, ha allarmato i tifosi granata, ma in realtà una partita di fine luglio conta il giusto. Il vero problema è che il post Juric sembra complicato, anche perché dal mercato non sono arrivati innesti determinati, soprattutto in difesa. Da qualcosa o meglio, da qualcuno bisogna ripartire. In una marea di dubbi e in un clima di contestazione per il presidente Cairo, il Toro può ripartire da cinque capisaldi:
1) Duvan Zapata: ha già timbrato in amichevole, con la fascia di capitano al braccio può dare grandi soddisfazioni. È il punto di riferimento offensivo, ma anche un esempio di impegno ed abnegazione.
2) Paolo Vanoli: allenatore capace e coraggioso, in ritiro si danna l'anima per dare una nuova identità al Toro, con qualche rinforzo può fare una buona stagione.
3) Raoul Bellanova: la freccia granata deve confermarsi e consacrarsi. La maglia della Nazionale azzurra è lì ad attenderlo.
4) Samuele Ricci: da mediano o mezzala poco cambia, deve prendere per mano la squadra e giocare con più coraggio. È in fase determinante della carriera, non può e non deve fallire.
5) Karol Linetty: buono in tutte le stagioni, encomiabile per impegno e saggezza tattica. Uno di cui fidarsi sempre