Tre colpi e una scommessa. Le risposte di Vagnati sono arrivate col mercato di gennaio

Tre colpi e una scommessa. Le risposte di Vagnati sono arrivate col mercato di gennaioTUTTOmercatoWEB.com
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Oggi alle 10:00Notizie
di Emanuele Pastorella
fonte M. Conterio per Tuttomercatoweb

Prima la scommessa. Perché Amine Salama non è il dopo Duvan Zapata tanto atteso ma per costi, cifre, opportunità e nomi sul mercato, il Torino ha pensato di non aver incrociato il nome giusto. E allora piuttosto che 'spendere per', ha preferito dirottare interessi e investimenti su altri ruoli e profili. L'esterno d'attacco che può fare anche la punta presa dal Reims va proprio in questa direzione. L'ambizione di aver puntato su un nome nuovo.

È l'ultima ma certamente la risposta più attesa del Ds granata, Davide Vagnati, in questo gennaio difficile. Perché quella di Cesare Casadei è stata una telenovela infinita, vinta poi all'ultimo tuffo nella corsa contro la Lazio. Prenderà il posto di Ivan Ilic che già in estate avrebbe voluto lasciare, l'investimento è stato importante e ambizioso.

E poi Eljif Elmas che torna in Italia dopo le cose meravigliose viste a Napoli, meno a Lipsia, ma certamente un colpo da upgrade anche su trequarti ed esterno d'attacco. Cristiano Biraghi è un'occasione che Vagnati ha colto al volo. Ceduto Vojvoda, apertasi una necessità sull'esterno, insieme a Urbano Cairo ha chiuso un altro colpo importante per il Torino col giocatore che pareva fatto al Verona. Nonostante molte critiche e dubbi, è stato un gennaio di risposte, per i granata. Tre colpi. E una vera scommessa.