Scelte di mercato e dichiarazioni preoccupanti. E il Toro parte perdendo
La trattativa per Torreira è assolutamente in piedi, ma un po' di preoccupazione, dopo la sconfitta di ieri sera all'esordio contro la Fiorentina, nasce spontanea. Non tanto per il risultato, va sottolineato, a Firenze si può sempre perdere (figuriamoci se non lo sanno i colori granata) ed è verissimo quando si sottolinea che questa squadra, sfortunata prima ancora di cominciare, non ha i novanta minuti nelle gambe non avendo potuto disputare l'amichevole di spicco in un precampionato decisamente anomalo. Piuttosto destano preoccupazione le dichiarazioni in simbiosi del diesse Vagnati e del tecnico Marco Giampaolo sugli argomenti relativi al trequartista ed al regista.
Questi ruoli fulcro del calcio di Giampaolo sarebbero coperti, Berenguer può ruotare dietro alle punte (ieri il solito disastro a cui, ahinoi, sta abituando), Rincon è in grado di assumere la regia del gioco. Ora, è realistico pensare che possa trattarsi delle solite frasi di circostanza, in cui un tecnico non può permettersi di sminuire un suo calciatore, tantomeno tra quelli più rappresentativi, o di criticare l'operato dell'addetto al mercato, ma l'analisi su Rincon e Berenguer, pergiunta motivata da una, seppur minima, spiegazione tecnica, farebbe intendere proprio questo. La preoccupazione sta invece nel leggere in tali dichiarazioni una ricerca di vie di fuga nel caso in cui Torreira non dovesse arrivare, e con lui nessun altro dopo aver annunciato che l'uruguaiano non era l'unico nome sul taccuino.
Intanto la Fiorentina dei nuovi acquisti Bonaventura e Borja Valero, entrambi obiettivi del Torino ed entrambi prelevabili a parametro zero, ha vinto con ampio merito evidenziando, oltre ad una condizione migliore, anche clamorosamente una qualità maggiore nel reparto. Non era forse il centrocampo il punto debole del'ultima assurda stagione del Torino? E davvero la società e lo staff tecnico sono convinti, o vogliono far credere, di aver risolto il problema con il solo innesto di Linetty? Francamente è poco credibile, decisamente meno di quanto al contrario lo sia la consapevolezza che Rincon e Berenguer non possano ricoprire tali, delicate, posizioni di campo.