ESCLUSIVA TG – Carbonara (Vertigo Spettacoli): “La Partita della Leggenda un’occasione per tornare tutti insieme nella nostra Casa al Fila e portarci il Museo del Toro”

Andrea Carbonara è stato intervistato in esclusiva da TorinoGranata.it. Carbonara è l’organizzatore della Vertigo Spettacoli ed è colui che con altri tifosi e amici del Toro ha ideato “La Partita della Leggenda” per raccogliere fondi con lo scopo di costruire l’edificio che al Filadelfia ospiterà il Museo del Toro. La Partita della Leggenda si disputerà oggi alle 18,30 allo stadio Filadelfia fra le Glorie Granata e gli Artisti & Amici Granata.   

Come nasce l’idea della Partita della Leggenda?
“Dalla voglia mia e di alcuni amici dei Toro club “Secolo Granata Druento” e “Toro Club Rivoli” di fare una cena per raccogliere fondi per il Museo del Toro poi ci siamo resi conto che con la cena invitando le Glorie Granata era sicuramente una bella cosa, ma poteva raccogliere contributi relativamente piccoli e allora ci siamo detti: “Perché non organizzare una partita al Filadelfia?”. Alcuni pensavano che fosse impossibile, ma tutti erano convinti che fosse una cosa bellissima. Visto che godo dell’amicizia di Domenico Beccaria, presidente del Museo del Toro,  gliene ho parlato e gli ho chiesto se fosse una cosa fattibile e lui mi ha ringraziato e ha aggiunto che avremmo dovuto contattare l'Associazione Ex Calciatori Granata Onlus  e se loro sarebbero stati d’accordo avremmo dovuto fare richiesta alla Fondazione Filadelfia per poter usufruire dell’impianto sportivo. E così abbiamo proceduto. Siamo partiti nell’organizzare quest’evento in sordina e senza grandi speranze, ma con grandissimi sogni e una voglia di fare enorme e così abbiamo incontrato Rosario Rampanti e l’avvocato Pierluigi Marengo, rispettivamente tesoriere e segretario dell’Associazione Ex Calciatori Granata, che hanno sposato subito l’iniziativa  con grandissimo entusiasmo, ma anche loro erano dubbiosi sul poter utilizzare il Fila però hanno fatto la richiesta che la fondazione Filadelfia ha accettato. E dopo parecchio tempo abbiamo avuto anche il benestare del Torino Fc. A quel punto eravamo felicissimi dopo l’attesa senza che nessuno rispondesse e che ci aveva fatto perdere anche un po’ di speranza, ma essendo arrivata la risposta positiva ci siamo subito attivati per organizzare “La Partita della Leggenda”. Le Glorie Granata hanno accettato tutti, alcuni purtroppo per impegni pregressi familiari e di lavoro non potranno essere presenti seppur avrebbero voluto esserci, ma più di settanta ci saranno e oggi sfileranno sul campo del Fila. La loro risposta è stata eccezionale. Dopo di che come Vertigo Spettacoli abbiamo cercato artisti di fede granata che volessero partecipare e anche da loro abbiamo avuto risposte altrettanto entusiaste come già quelle degli ex calciatori”.

Insomma tutti vogliono essere in campo per disputare questa partita?
“Esattamente. La possibilità di poter giocare al Fila, la casa del Grande Torino, ha fatto dire sì a tutti e chi non ci sarà è solo perché ha impegni lavorativi e familiari che glielo impediscono. Boosta e Pisani che all’ultimo hanno dovuto rinunciare ci sono rimasti malissimo, ma anche Chiambretti che ha un impegno in Rai. Tutti lo sentono come un appuntamento importante per raccogliere fondi per il Museo e questo fine è davvero molto sentito perché chi è granata vuole che il Museo sia nella sua collocazione naturale ossia il Fila. Tutti sono grati al Comune di Grugliasco che in questi anni ha messo a disposizione  e accolto a Villa Claretta il Museo, ma la ricostruzione del Filadelfia prevede che il terzo lotto sia destinato al Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata e purtroppo finora i lavori non sono ancora stati neppure iniziati, anche se il nuovo Filadelfia è stato inaugurato il 25 maggio del 2017 e sono già passati 7 anni da allora. Tutti hanno a cuore questa causa ed è per questo che “La partita della Leggenda” è molto sentita ed che è stato molto semplice coinvolgere le persone. L’organizzazione ha richiesto un duro lavoro, colgo l’occasione per ringraziare Patrizia, Stefania e Marzio della Vertigo Spettacoli, e speriamo che questa sera vada tutto bene e che il tempo sia clemente”.

I tifosi del Toro come hanno risposto? Accorreranno a vedere la partita?
“Posso giustificare parzialmente chi non potrà esserci perché la partita è alle 18,30 di un giorno lavorativo e comprendo che non tutti possano venire chiedendo permessi al lavoro. Noi abbiamo fatto il possibile per pubblicizzare l’evento, sappiamo di essere partiti leggermente in ritardo con la comunicazione , ma speriamo che ci sia una bella affluenza visto anche com’è andata finora la prevendita dei biglietti, e che sia la prima di una serie di iniziative che portino alla costruzione del Museo al Fila. E su questo chi dovrebbe occuparsene non lo sta facendo. I tifosi del Toro hanno custodito il Filadelfia dalla demolizione e attraverso le loro sole forze tante associazioni di tifosi, persone come Beccaria e Bellino, il mondo ultras, quando il Fila era ridotto a una discarica si sono prodigati per evitare che sparisse e poi per farlo ricostruire”.

I tifosi del Toro hanno una forza e una tenacia unica quando si tratta della loro fede calcistica e di preservare la loro storia e chi non lo sa o non lo ha ancora voluto capire magari finirà per rendersene conto?
“Oggi il Fila è il luogo di allenamento del Torino Fc, ma non può essere solo questo e deve vivere anche come casa dei tifosi, così come è stabilito dallo Statuto della Fondazione Filadelfia ed è quindi lì che va costruito l’edificio che ospiterà il Museo. Nessuno in questo momento ci sta dando un aiuto e allora i tifosi sono pronti per scendere in piazza e dimostrare che possiamo farcela. Questa è una prima iniziativa e non basta per raccogliere tutti i fondi necessari, ma confido che avvii tante altre iniziative e mobilitazioni in modo tale che il fine venga raggiunto”.

I tifosi del Torino negli ultimi anni si sono un po’ spaccati questa partita potrebbe aiutarli a riunirsi?
“E’ un’occasione. Il Filadelfia aperto con una partita fra Glorie che hanno giocato nel Torino e artisti che hanno voglia di farsi sentire e scendono in campo per lo stesso motivo con i tifosi che partecipano sia un’occasione per stare insieme. Il Filadelfia e il Museo sono gli ultimi baluardi del nostro tifo e mi spiace che in questo momento esistano delle tensioni che magari ci dividono. Questa è l’occasione  per ricostruire un pezzo del Filadelfia che manca e che racchiude tutta la nostra Storia e chi viene oggi al Fila lo fa solo per questo motivo. Il Fila chiama e posso dirvi, ad esempio, che Pasquale Bruno non vede l’ora di stare con i tifosi del Toro, lui come tanti altri. Questa è un’occasione per tornare tutti insieme all’interno della nostra Casa senza pensare io sono un ultras, io appartengo  a questo Toro Club, io sono un tifoso e basta, io sono d’accordo con questa persona o con quell’altra, io sono un ex giocatore, io sono un artista perché ci accomuna tutti la fede granata e la storia del Toro”.

Per informazioni sulla Partita della Leggenda:
www.vertigospettacoli.it e www.museodeltoro.it
Per acquistare i biglietti online:
www.vertigospettacoli.it e www.museodeltoro.it (i bambini fino a 10 anni entreranno gratis)
Per acquistare i biglietti cartacei:
Ristorante Vertigo 2.0  - Ristorante dell’Hotel Gallia (presso Hotel Gallia) in via Torino 29/B a Pianezza (TO); Taglio Netto Acconciature in corso Filippo Brunelleschi 73/A a Torino; Ristorante Fragole & Barbera in via Filadelfia 41 a Torino.
Biglietteria il 29 maggio dalle ore 10:
Ristorante Fragole & Barbera in via Filadelfia 41 a Torino
Per donazioni:
IBAN   IT37G0843901000000280000542  Intestando il bonifico a: Associazione Memoria Storica Granata e scrivendo nella causale: Realizzazione Museo Grande Torino.