Per il Torino l’alternativa a Beto è Simeone, che costa 15 milioni e ha già detto di no al Siviglia

In attacco la seconda scelta del Torino, dopo Beto dell’Everton, è Giovanni Simeone del Napoli che con Conte gioca poco, 238’  complessivi in 18 presenze in campionato di cui 1 sola da titolare con gol e assist, ma il tecnico degli azzurri l’ha blindato perché dopo la partenza di Kvaratskhelia è l’alternativa a Lukaku tanto più che Raspadori da qualche giorno è in bilico, sia il giocatore sia il Napoli si stanno guardando attorno.

A dicembre il presidente De Laurentiis aveva fatto circolare la cifra di 15 milioni in contanti per cedere Simeone e adesso non è di certo cambiata, anzi. E in questo momento il Napoli, Conte e il giocatore stanno evitando qualsiasi forzatura e infatti il Siviglia si è sentito rispondere di no quando ha chiesto Simeone sia dal club partenopeo sia dal calciatore. Conte potrebbe aprire alla cessione di Giovanni solo se il Napoli gli prendesse un'altra punta e  quel punto anche il calciatore potrebbe tornare  guardarsi intorno. A scriverlo è Tuttosport.