Capitano, mio capitano. Ricordando Giorgio Ferrini

A cura di Linguadoc.
16.10.2024 18:02 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Capitano, mio capitano. Ricordando Giorgio Ferrini
TUTTOmercatoWEB.com

L’Associazione Linguadoc  organizza per sabato 19 ottobre alle ore 17,30, un incontro a tinte granata per raccontare la storia del mitico capitano Giorgio Ferrini, scomparso a soli 37 anni per un’emorragia cerebrale l’8 novembre 1976. 566 presenze con la maglia del Toro, la ‘Diga’ così soprannominato per le sue doti di incontrista, era nato a Trieste, il 18 agosto 1939. Centrocampista nel Toro, dove arrivò nel 1958, indossò anche la maglia azzurra giocando in tutto 7 gare. Grinta e passione come calciatore cui si deve aggiungere una grande determinazione dimostrata come allenatore in seconda di Gigi Radice nella stagione in cui i granata divennero campioni d’Italia, conquistando il 15 maggio 1976 il loro settimo scudetto.

Figura emblematica, Giorgio Ferrini è rimasto nel cuore del popolo granata. 

La sua scomparsa improvvisa, insieme all’incidente mortale in cui rimase vittima la farfalla Gigi Meroni e la tragedia di Superga sono il capitale emotivo che il Torino porta con sé; un’eredità che si tramanda di padre in figlio; un destino che lascia attoniti per le tante troppe coincidenze. 

4 maggio 1949, 15 ottobre 1967, 8 novembre 1976: dopo l’omaggio al Grande Torino (per il Salone off: 3 maggio 2024, Sporting Torino)Linguadoc dedica l’incontro (che vede tra i protagonisti: Cristiana Ferrini, Marco Bonetto, Beppe Gandolfo, Oskar Giammarinaro, Sabrina Gonzatto) a due pietre miliari della storia del Torino: Meroni e Ferrini, scomparsi a distanza di 9 anni l’uno dall’altro, ma entrambi in autunno: “Potremmo definirlo un autunno granata quello che andremo a raccontare al Circolo dei Lettori – queste le parole di Giulio Graglia, regista e grande tifoso del Toro, cui spetta il compito di moderare l’incontro.

Letteratura e sport, un binomio perfetto per il Toro. Ma anche tanti bei filmati d’epoca che insieme alle testimonianze dei protagonisti dipingono l’ennesimo capolavoro del Toro degli anni d’oro.

L’ingresso è libero ma visto il numero limitato di posti si prega di prenotare al numero 011/8904401; 335/6299996

CAPITANO, MIO CAPITANO

Ricordando Giorgio Ferrini

Frammenti letterari, ricordi, testimonianze del Torino a cavallo tra gli anni ’60 e ’70: da Gigi Meroni a Giorgio Ferrini

Con Marco Bonetto, Cristiana Ferrini, Beppe Gandolfo, Oskar Giammarinaro, Sabrina Gonzatto

Modera: Giulio Graglia

A cura di LINGUADOC