Savva, debutto quasi da record: solo un granata meglio di lui

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Un debutto che ricorderà per sempre, Zanos Savva, anche se il suo non è un record assoluto. Come spiega su X/Twitter Giacomo Zanetello, esperto di numeri legati al calcio, in realtà il cipriota non è stato il più giovane granata a segno nella prima gara di Serie A. Meglio di lui, che ieri aveva 18 anni e 168 giorni, negli ultimo trent'anni ha fatto Emanuele Calaiò che aveva segnato a 17 anni e 363 giorni il giorno dell'Epifania 2000. Appena sotto invece troviamo Tommaso Vailatti che nel 2007 aveva 21 anni e 235 giorni.

Per chi ancora non lo conoscesse, ecco un suo breve ritratto: può giocare da trequartista oppure da esterno offensivo, ama più il sinistro del destro e negli ultimi due anni ìè maturato molto. Al Toro lo avevano portato Giammario Specchia e Ruggero Ludergnani che avevano accelerato anche per battere la concorrenza dello Sporting Lisbona. 

Ha cominciato con la Primavera di Giuseppe Scurto, ma in realtà i primi passi in campionato li ha fatti con l'Under 18 di Antonino Asta. Sei mesi lì prima di tornare nella Primavera. Da lì, il primo contratto come professionista fino al 2026 e soprattutto il ritiro con la Prima Squadra a Pinzolo la scorsa estate ricevendo gli elogi di Juric. da metà di questa stagiopme lo ha aggregato con i big e il resto è storia recente.