Vanoli, tutto su Bellanova. La delusione c'è e si respira

24.08.2024 16:34 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Vanoli, tutto su Bellanova. La delusione c'è e si respira
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La partenza di Bellanova al Toro ha creato sicuramente un ciclone negativo sulla squadra e società granata. E' stato più facile metabolizzare la partenza di Buongiorno, sul quale l'ambiente era pronto alla cessione, per un club prestigioso, sulla carta in lotta per lo scudetto e, soprattutto per le cifre quasi irrinunciabili.

L'addio di Bellanova invece è stato più difficile da accettare, era stato il migliore dei granata contro il Milan, poteva essere uno dei leader della squadra, insieme a Zapata. Invece è stato ceduto, come si dice, in quattro e quattr'otto, a poche ore dalla sfida contro l'Atalanta, proprio ai bergamaschi, quindi c'è il rischio che il Toro se lo trovi come avversario domenica. 

Ma sono le parole dette in conferenza stampa da mister Vanoli a a far vacillare la situazione.

Così ha detto il mister di Varese: "E' difficile cambiarmi. Sono una persona vera e un allenatore con passione. Continuerò a fare il mio lavoro, non dobbiamo abbassare la testa davanti a una decisione che non è compito nostro. Ho detto alla squadra di voltare pagina: a volte si viene feriti, ma dobbiamo uscirne più forti. Sono il mister del Toro e Vanoli come persona. Chi giocherà al posto di Bellanova? E' una situazione che mi costringe a fare cambiamenti. Con il Milan avevamo fatto grandissime prestazione e si trattava di aspettare il mercato, oggi questa perdita mi costringe a trovare altre soluzioni. E sicuramente la troveremo, dovrò essere bravo a trovarla"

Se la società le ha dato spiegazioni sulla cessione del difensore, Vanoli ha risposto: "Non sono uno che cerca spiegazioni sulle dinamiche. Quando una società mi vende un giocatore all'insaputa, è inutile cercare spiegazioni. Non sono abituato a piangermi addosso. Non sono d'accordo su questa vendita, ma alzo la testa e vado avanti. Ho detto al presidente in faccia ciò che penso, ma non sono una persona che batte i pugni. So che quando Vanoli è arrivato qui, era sempre all'erta di tutto".

Magari la partenza di Milinkovic.Savic sarebbe stata metabolizzata meglio da tutti.