Ancora un pari in casa, col Parma è 0-0 con tanti rimpianti

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Le occasioni, soprattutto nel primo tempo, non sono di certo mancate, ma alla fine il risultato è sempre lo stesso: il Toro chiude l'ennesima partita in casa senza vincere nello 0-0 contro il Parma evidenziando ancora una volta di più, se proprio deve ancora essere necessario, l'assenza di un terminale offensivo in grado di fare gol. Oggi si contano due gol mancati da Adams (uno di testa dal limite dell'area piccola, il secondo di piede pochi centimetri più indietro) e uno da Karamoh, che a porta vuota si è astenuto dal calciare da due metri, propendendo per un passaggio a nessuno a centro area. Pochi rischi, per la verità. Si registra un legno del Parma, anche se esterno e con Savic che era comunque in traiettoria, e poco di più.

Il gruppo di Vanoli, alla fine, ha avuto anche l'occasione d'oro sui piedi di Linetty, all'ultimo con il tiro della disperazione, su cui ancora Suzuki, il migliore in campo del match, mette una pezza, invalidando anche il corner per il triplice fischio dell'arbitro. Decisamente meglio il primo tempo, complice anche l'infortunio di Ricci, costretto al forfait nell'intervallo (sperando non sia nulla di grave), favorendo lo stesso Linetty con naturale perdita di qualità e idee in mediana. Al Toro manca un attaccante (il mercato è aperto da tre giorni, ma non c'è uno straccio di trattativa), con il quale oggi, probabilmente, avrebbe vinto la partita. Punti persi che si sommano ai precedenti e che all'epilogo del campionato potrebbero pesare caro. Non sarebbe il caso di accelerare senza necessariamente, vista la situazione e il calendario che adesso si presenta davanti, cercare di risparmiare il più possibile?