Belotti si accorcia le vacanze: un bel segnale per il Torino

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Nulla potrà essere più gradito a mister Juric e ai tifosi del Torino della notizia che Andrea Belotti ha deciso di accorciarsi di una settimana le vacanze per mettersi prima a disposizione della squadra rispetto a quanto previsto, come riportato ieri nella diretta serale su Facebook da Xavier Jacobelli direttore del quotidiano Tuttosport. Il “Gallo”, che è in Sicilia con la moglie Giorgia Duro e la figlioletta Vittoria, infatti avrebbe dovuto godersi il meritato riposo post Europeo  fino al 9 agosto e invece tornerà il 2.

Il capitano così dà un bel segnale tanto più che resta in stallo il suo rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2022. Su questo fronte ogni scenario è ancora possibile, ma al momento non si hanno segnali che sia in procinto di arrivare a lui oppure la Torino un’offerta che faccia partire una trattativa per la sua cessione. Mettendosi a disposizione in anticipo di Juric dà quindi una buona certezza che Belotti possa restare al Torino per questa stagione dove sarebbe titolare fisso e questo gli permetterebbe di restare sotto i riflettori anche in vista del Mondiale che si disputerà in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre 2022. Dopo l’Europeo vissuto da subentrante Belotti deve essere al top in campionato per ritagliarsi anche maggior spazio in Nazionale in modo da contribuire alla qualificazione dell’Italia al Mondiale così come aveva fatto con l’Europeo, con quattro reti era stato il più prolifico degli azzurri.

Belotti la buona volontà e la professionalità nei confronti del Torino l’ha ribadita con l’accorciarsi le vacanze per cui adesso ha una volta di più il “coltello dalla parte del manico” in fase di un’eventuale contrattazione per il rinnovo. Cairo qualche giorno fa su Belotti aveva detto:“Rinnova? Vediamo. Se voglio tenerlo? Come no, vediamo” e poi era circolata la voce di un’offerta per il “Gallo” di rinnovo con prolungamento del contratto di tre-quattro anni a cifre doppie rispetto agli attuali emolumenti, oggi Belotti percepisce 1,8 milioni più bonus a stagione. Il raddoppio dello stipendio fino a raggiungere quasi i quattro mln di base più bonus pare alta rispetto ai parametri imposti da Cairo che non è mai andato oltre i due, ma nel caso potrebbe essere fatta un’eccezione soprattutto se la volontà presidenziale fosse quella di “legare” Belotti al Torino. Resta comunque che se al club granata arrivasse un offerta superiore ai 30 mln la cessione del “Gallo” sarebbe presa in considerazione. Ma intanto Juric e i tifosi si possono godere Belotti e poi si vedrà che cosa accadrà.