Contro il Parma servono tre punti, lo impone il calendario o sono guai
Che si affronti una squadra in salute o meno, e che si giochi in modo adeguato o di fortuna, poco importa. La gara di domenica contro il Parma deve necessariamente portare tre punti, un po' perché in casa il rendimento è da piena retrocessione con otto punti conquistati in altrettante gare, con le due vittorie conquistate persino grazie all'aiuto della sorte, e poi perché chiudere a ventitré punti permetterebbe di guardare con maggiore serenità i diciassette, e probabilmente meno, che servirebbero nel ritorno per salvarsi. Ma pure per una questione di calendario, perché dopo il Parma, il Torino di Paolo Vanoli, non solo affronterà Juventus e Fiorentina, ma nelle prime sette, oltre alle due appena citate, ci saranno anche le sfide ad Atalanta, Bologna e Milan. Il pronostico non vede in questi match, allo stato attuale, un numero di punti soddisfacente, anzi, con possibili ripercussioni in classifica e soprattutto nel morale del gruppo. Domenica di fatto i tre punti sarebbero vitali.