Cura della parte atletica e punizioni. Nessuna novità dal mercato
Faticare e ancora faticare, ma questa mattina il lavoro dei giocatori del Torino si è svolto sotto il sole, anche se qualche nuvoletta ogni tanto lo celava per qualche minuto, e l’aria non era più fredda. Come ogni inizio d’allenamento prima torello e poi i giri di corsa del campo e il passaggio in palestra, tanto per riscaldare i muscoli. A seguire ancora corsa tutto intorno al terreno di gioco e stretching. Terminata questa parte iniziale passaggi, due-tre tocchi, con i giocatori in movimento ed effettuati a un ritmo sostenuto, come chiedeva il vice allenatore Sullo. Continuando sempre con il pallone i calciatori sono stati suddivisi in gruppetti con quattro o cinque elementi e hanno dovuto in spazi particolarmente ristretti passarsi la palla. A parte, con il loro preparatore Zinetti, i portieri che si sono dedicati a esercizi specifici e anche i giovani Cinaglia, Comentale e Graziano hanno svolto un lavoro di perfezionamento. L’allenamento è proseguito con una partitella a campo ridotto e senza portieri, in questo modo è iniziata la parte più tattica del lavoro, anche se ha avuto un intervallo di corsa sostenuta, per riprendere con un’esercitazione sul calciare le punizioni dalla trequarti da destra e da sinistra e i calci d’angolo. Lo schema delle punizioni è quello che di solito è utilizzato dalla maggior parte delle squadre, per quel che riguarda l’esecuzione sarebbe stato meglio che qualche pallone in più fosse finito in fondo alla rete, ma almeno c’è da dire bravi ai difensori e al portiere che in più occasioni hanno sventato il pericolo. Comunque c’è tempo per continuare a esercitarsi in modo che le palle inattive siano fruttate di più e soprattutto che portino punti, quando ci saranno le partite vere.
Chissà se il detto “Nessuna nuova, buona nuova” vale anche per l’attuale mercato del Torino, se così fosse a breve si dovrebbe avere la certezza che Fabio Quagliarella arriverà a Bormio, così finalmente terminerà il tormentone del sostituto d’Immobile. Ma soprattutto il nuovo attaccante potrà conoscere i compagni e iniziare ad allenarsi con loro in vista della prima in Europa. La questione da risolvere per Quagliarella è l’accorso fra la Juventus e il Torino: la distanza fra domanda e offerta non è stata ancora colmata, mentre l’accordo con il giocatore il club granata l’ha già raggiunto. Anche per quel che riguarda Cerci non si registrano particolari novità, continuano a contenderselo Atletico Madrid e Milan, con la Roma e l’Inter in attesa di vedere se possono battere sul traguardo le altre concorrenti.
Oggi pomeriggio l’inizio dell’allenamento è previsto alle 16,45.