Il peggior errore che potrebbe fare il Torino è non dare a Vanoli certezze sul mercato

29.06.2024 11:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Cairo e Vagnati
TUTTOmercatoWEB.com
Cairo e Vagnati
© foto di www.imagephotoagency.it

Paolo Vanoli va messo nella condizione di poter lavorare al meglio e da subito e per farlo ha bisogno di sapere quali giocatori avrà a disposizione quando il calciomercato avrà chiuso. Già in ritiro a Pinzolo, inizierà il 17 luglio per concludersi il 27 anche se il Torino Fc non ha ancora ufficializzato le date, non potrà disporre di chi è stato all’Europeo poiché giustamente sarà in vacanza, ma se poi dovrà anche fare i conti con l’incertezza se Tizio o Caio saranno venduti oppure no o se un determinato calciatore verrà preso o il Torino virerà su un altro per il nuovo allenatore sarà difficile preparare la squadra in modo adeguato. Il campionato inizierà nel fine settimana del 17 agosto e prima ancora ci sarà la Coppa Italia di tempo per tergiversare non ce n’è.

Il Torino si sa che è sempre molto lento nell’agire in sede di mercato. Bremer fu venduto alla Juventus il 20 luglio 2022 e Schuurs arrivò il 18 agosto. In quella stessa sessione di mercato Miranchuk e Vlasic arrivarono l’11 agosto. L’estate scorsa Vlasic l’8 agosto e Lazaro il 23, non erano stati riscattati entro i termini, e poi Zapata è stato preso il 1° settembre. Sono solo alcuni esempi tra i più recenti, ma molto significativi. La lentezza d’azione e il finire per allestire sempre squadre incomplete sia a livello di titolari sia di riserve alla fine si sono sempre ripercossi sui risultati finali.

Il Torino dovrebbe imparare dai suoi stessi errori. Per far apprendere ai giocatori un nuovo sistema di gioco e amalgamarli ci vuole tempo e se lo si fa mentre si devono già preparare le partite con punti in palio che contano diventa tutto molto più complicato. Vanoli ha bisogno di certezze e non di navigare a vista. Qualcuno potrà pensare che tanto non è neppure ancora cominciato ufficialmente il mercato, aprirà i battenti lunedì e li chiuderà venerdì 30 agosto, per cui è inutile allarmarsi. Sbagliato, visti i precedenti in casa Torino. I precedenti quando reiterati nel tempo contano eccome. E se succede anche in altri club detto in tutta franchezza: chi se ne importa, qui si sta parlando del Toro.