Il Torino a Pinzolo – Possesso nello stretto e partitella. Vanoli “Ritmo, tieni alto il ritmo …. la palla corre”
La riunione tecnica e poi il lavoro sul campo. Così oggi pomeriggio mister Vanoli ha suddiviso l’allenamento. Sul campo secondario si inizia con esercizi mirati ai passaggi e al possesso palla in spazi stretti con i giocatori divisi in tre gruppi. I portieri intanto sul campo principale lavorano seguendo le specifiche che impone il loro ruolo. Gineitis e Savva continuano a seguire un programma personalizzato con Gvidas che alla fine del lavoro personalizzato è andato a farsi massaggiare il ginocchio destro. Finita questa prima parte tutti si spostano nel campo principale per la tattica.
La tattica con la partitella. Si inizia con un’esercitazione 11 contro 10. Chi indossa la pettorina bianca deve fare possesso e si schiera con il classico 3-5-2: Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Bellanova, Tameze, Linetty, Ilic, Lazaro; Sanabria, Zapata. I granata, in dieci, si concentrano sulla fase di non possesso e sono posizionati con un 4-4-1: Paleari; Dembele, Dellavalle, Sazanov, Bianay Balcot; Bayeye, Ricci, Ilkhan, Horvath; Karamoh. Poi le squadre si invertono e si scambiano i compiti. I bianchi hanno un uomo in meno, Bellanova, mentre i granata passano a 11 e si schierano con il 3-5-2 con l’ingresso di Pellegri e di Njie e Casali, mentre esce Bayeye e in porta si alternano Paleari e Popa. Quindi: Paleari / Popa; Dellavalle, Sazonov, Bianay Balcot; Dembele, Horvath, Ricci, Ilkhan, Njie; Karamoh, Pellegri.
Da segnalare un pestone involontario di Coco a Karamok che dopo una spruzzata di spray torna in campo. E uno scontro fra Pellegri e Lazaro che per fortuna non ha conseguenze per nessuno dei due.
Ancora qualche esercitazione prima di terminare la sessione di lavoro pomeridiana. Altra partitella 11 contro 10. Bianchi invariati e granata che cambiano l’assetto tattico con Pellegri unica punta e Karamoh più largo a sinistra. A seguire il mister cambia squadra a Ricci e Linetty con Samuele che quindi si posiziona in mezzo al campo con Tameze e Ilic. Nelle file granata quindi: Dellavalle, Sazonov, Bianay Balcot; Dembele, Linetty, Horvath, Casali, Bayeye; Pellegri, Karamoh. Per finire esce Lazaro e Dembele e Njie cambiano squadra.
L’allenamento di oggi termina con lo stretching.
Martello Vanoli. Lo si scrive in senso assolutamente buono: mister Vanoli è un vero martello. Pretende tanto dai suoi giocatori ed è instancabile non solo nelle spiegazioni, ma anche nell’incitare, nel correggere, nel suggerire e nel riprendere quando serve. “Continua, non sbagliare, divertiti”, “Lo stop e un dribbling”, “Ritmo, ritmo, la palla corre”, “Usa l’interno, destro-sinistro”, “Qualità, qualità”, “Tieni alto il ritmo”, “Anche quando la voglio tenere (la palla, ndr) passaggi forti”: alcune delle frasi pronunciate dal mister durante le esercitazioni sui passaggi e il possesso palla nello stretto. E poi durante la fase tattica nelle partitelle: “Velocità”, “Non passaggi orizzontali”, “Qualche volta faccio passare …. lui si abbassa … e porto fuori: movimento”, “Gioca, gioca, continuità: questo è il ritmo quando voglio muovere la palla”. E i tifosi presenti a Pinzolo apprezzano e lo applaudono.
Vanoli ha concesso la mattina libera domani ai giocatori quindi appuntamento al pomeriggio per una nuova sessione di allenamento.