La squadra è arrivata a Riscone di Brunico alle 17 l’allenamento
Terminata la prima parte del ritiro il Torino, senza neppure concedersi una sosta, si è trasferita questa mattina a Riscone di Brunico, dov’è arrivata per l’ora di pranzo. Nel pomeriggio alle 17 Ventura dirigerà il primo allenamento in Alto Adige.
A Riscone sono presenti gli stessi giocatori che c’erano a Brunico. Padelli, Gillet, Gomis, Maksimovic, Vesovic, Glik, Bovo, Jansson, Moretti, Molinaro, Nocerino, Vives, Ruben Perez, Gazzi, El Kaddouri, Martinez, Larrondo e Barreto e i giovani Chiosa, Cinaglia, Graziano, Comentale e Diop. Ovviamente ci sono anche Bruno Peres e Sanchez Miño che sono sempre in attesa che si sblocchi la situazione relativa al loro tesseramento, sarà impossibile farlo fino a quando o si libera un posto fra gli extracomunitari oppure ottengono il passaporto comunitario, in tal senso si continua a lavorare in modo che Ventura oltre che allenarli possa utilizzarli nelle amichevoli. Continuano a svolgere a Torino una preparazione mirata al pieno recupero dagli infortuni Basha e Farnerud, mentre Darmian e Cerci sono ancora in vacanza, dovrebbero unirsi ai compagni lunedì prossimo.
Nessun nuovo giocatore è ancora arrivato, ma nonostante Cairo ieri, incalzato da una raffica di domande fatte da tutti i giornalisti presenti a Bormio, non abbia voluto sbilanciarsi Quagliarella è atteso da un momento all’altro. Per quel che riguarda Cerci il presidente ha ribadito che vorrebbe tenerlo, però ha anche ricordato che qualsiasi calciatore deve voler essere contento di restare al Torino e che Alessio interessa a più squadre. Quindi se anche Cerci raggiungerà Riscone di Brunico molto difficilmente continuerà a indossare la maglia granata il prossimo campionato, che avrà inizio il trentuno agosto.