La stoccata di Sonetti: "Torino molle e in balia della Juve. Una pena guardare i derby"
"Sabato sera, mentre stavo guardando Juventus-Torino, a un certo punto avrei voluto spaccare il televisore. Quella squadra molle e in balia della Juve non può essere il Toro. Ormai è una pena vedere questa squadra nelle stracittadine. I giocatori e i dirigenti non sanno nemmeno dove sono di casa il senso di appartenenza ai colori granata e il furore agonistico degno della storia del club. I Derby non si affrontano così". Così Nedo Sonetti, l'ultimo tecnico capace di violare il campo della Juventus da allenatore del Torino: era il 29 aprile 1995, sono passati 29 anni.
Intervistato da Tuttosport, l'ex tecnico granata non le manda a dire: "Ho visto un Toro molle, incapace di fare un tiro in porta contro una Juve normalissima. Dopo lo svantaggio è mancata una reazione di carattere. Per me e i giocatori di quel Torino il Derby era la partita dell’anno. Valeva tutto per noi e avremmo fatto qualunque cosa per far soffrire la Juve di Lippi, che era uno squadrone".
Dove può arrivare questo Toro?
"Si parlava d’Europa, ma dopo 6 sconfitte nelle ultime 7 giornate credo sia meglio guardarsi le spalle. I granata erano partiti bene, ma l’infortunio di Zapata ha stravolto la stagione. Senza di lui il Toro ha perso il 50% del suo potenziale. Adesso la squadra fa fatica a segnare e a tirare in porta".