Buongiorno al Napoli solo se parte un top

Che cosa lega il futuro di Buongiorno con quello di Osimhen? Che se il secondo non viene ceduto, e quindi porterebbe molti soldi in cassa, il primo non può arrivare, per via della cifra richiesta da Cairo, che non ha bisogno di vendere il suo capitano e l'intenzione è quella di tenerlo se non per una cifra super.

Così ha detto a Radio Capri il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Carlo Laudisa, a proposito del giocatore granata.

"Il Napoli vuole Buongiorno, ma il Torino tiene duro. E’ una partita lunga. Anzitutto bisognerà attendere la fine dell’Europeo, poi comunque la trattativa non sarà semplice. Buongiorno è molto stimato da Conte, ma Cairo per privarsene vuole una cifra molto alta. La premessa è che il Torino lo ritiene incedibile, quindi non c’è un prezzo. Do per scontato che sia una cifra molto elevata".

Molto dipenderà dal futuro di Osimhen.

"Anche questa vicenda sarà lunga. Il mercato chiude a fine agosto e la Premier League quest’anno è sotto i fari di un Fair Play Finanziario interno molto indigesto per i conti. Il Chelsea, che è stata la società che per prima si è fatta avanti, non può accontentare De Laurentiis. Prima di finanziare quest’operazione deve vendere. Se De Laurentiis poi non avrà in mano i soldi di Osimhen non potrà andare all’assalto di Buongiorno, tornando al discorso di prima. È tutto concatenato".