Simeone-Toro, ecco perché l'affare non si farà: porte bloccate
Sarà che al momento le attenzioni di Urbano Cairo sono tutte sulle possibili, ma non certe, trattative di cessione del club, ma soprattutto sarà la volontà del suo attuale club e del giocatore stesso. Sarà per una serie di combinazioni, ma ancora una volta le strade del Toro e di Giovanni Simone non sono destinate ad incontrarsi.
La conferma arriva dall'edizione napoletana de La Repubblica: "L’intreccio di mercato tra Napoli e Torino non si farà. È bastato quello estivo con la maxi trattativa che ha vestito Alessandro Buongiorno di azzurro. Il capitano granata è diventato una colonna del progetto Conte. Il Toro adesso vorrebbe tanto completare un’altra operazione, ma a parti invertite. L’infortunio di Duvan Zapata ha cambiato le prospettive di un campionato cominciato con il ruolo di sorpresa. Il Torino sta soffrendo e cerca un attaccante importante per rilanciarsi a gennaio. Il pensiero fisso è Giovanni Simeone che garantisce gol e grinta da vendere. Le avances granata nei confronti del Napoli durano ormai da mesi, ma la risposta è ferma e cortese. “Grazie, ma Giovanni non si muove”. Ha accettato il ruolo di vice Lukaku con determinazione. Conte gli sta dando spazio soprattutto nei finali di gara e il Cholito è spesso protagonista". scrive Pasquale Tina sul quotidiano.