Summit di mercato al Torino: la priorità è l’attaccante
Vagnati con i suoi collaboratori è andato a Milano da Cairo per il mercato di gennaio. Incontro rivelato dallo stesso Cairo nell’intervista che ieri ha rilasciato a Radio Sportiva e che è stata riportata oggi da Tuttosport. “Sicuramente l’attaccante è un obiettivo del nostro mercato. Per tutto il resto – ha detto Cairo - non voglio dire altro, ma le idee sono già abbastanza chiare”.
E il quotidiano sportivo indica che il direttore tecnico cerca anche un braccetto mancino. Il problema di fondo e se l’assalto si orienterà verso una prima punta affidabile sotto porta, abbastanza prolifica in carriera e già presente in Italia, un vantaggio per il tecnico nell’ottica di un inserimento immediato o quasi, allora il portafoglio dovrà aprirsi in modo anche considerevole.
I nomi dei papabili attaccati sono sempre gli stessi al momento: Simeone ai margini del Napoli però blindato da Conte e con De Laureentis che chiede 15 milioni per il cartellino, forse trattabili, o comunque in prestito con diritto concedibile però solo a fine gennaio, dopo aver verificato l’inesistenza di offerte all’altezza. Mentre Petagna del Monza e Beto dell’Everton (ex Udinese) restano alternative. Nel mirino anche Jovic che in questo campionato il Milan ha utilizzato per soli 78 minuti.