Chevanton, combattuta la depressione con il gallo Belotti. Un pennuto vero

Chevanton, combattuta la depressione con il gallo Belotti. Un pennuto veroTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonio Petta
martedì 4 giugno 2024, 16:04Notizie
di Marina Beccuti

Ernesto Chevanton, 43 anni, ex attaccante del Lecce, ha vissuto un problema di depressione quando ha attaccato gli scarpini al chiodo. Dura la vita senza il calcio, ma alla fine si è risollevato facendo il contadino nella campagna pugliese, dove ha deciso di rimanere a vivere. Ora è felice, come ha raccontato al Corriere della Sera, lavorando in campagna, in mezzo ad animali e coltivazioni varie. Per non dimenticare il mondo del calcio ha battezzato alcuni dei suoi animali con i nomi di alcuni giocatori. Ad esempio il suo gallo più bello e grande l'ha rinominato Belotti, mentre la capretta più piccina l'ha chiamata Messi.

Comunque sia Chevanton può sempre parlare di calcio con il suocero, uno che se ne intende, ovvero Pasquale Bruno, non per niente la moglie del giocatore uruguagio è Sandra Bruno. Il calcio è di famiglia in casa Chevanton.