Come cambia il Torino con gli arrivi di Biraghi, Casadei, Elmas e Salama e senza il sostituto di Zapata: ecco la risposta di Vanoli

Come cambia il Torino con gli arrivi di Biraghi, Casadei, Elmas e Salama e senza il sostituto di Zapata: ecco la risposta di VanoliTUTTOmercatoWEB.com
Paolo Vanoli
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Oggi alle 16:00Notizie
di Elena Rossin
fonte Dall'inviata alla conferenza stampa Elena Rossin

Il Torino è uscito dal calciomercato di gennaio con Biraghi, Casadei, Elmas e Salama però senza il sostituto di Zapata e va aggiunto che oltre al colombiano è infortunato anche Njie. Come cambierà? La risposta l’ha data l’allenatore Vanoli ,oggi nella conferenza stampa di presentazione della partita di domani con il Genoa. Ecco che cosa ha detto a tal riguardo il mister.

<b>I nuovi daranno possibilità di attuare novità tattiche?</b>
“Per quello che ho detto che abbiamo lavorato bene. Posso fare una premessa riguarda Salama? Non è stato preso per sostituire Zapata. Quello che sta succedendo (critiche mosse per il suo arrivo, ndr) non mi piace tanto e ci tengo a chiarire che è un ragazzo giovane, lo conosco poco, ma me ne ha parlato bene il direttore. Dopo l'infortunio che è successo a Njie, siamo riusciti a integrare nella rosa un giocatore che può fare l'esterno ed eventualmente, in caso di necessità, anche la punta. Ci tenevo a dirlo perché è sbagliato, soprattutto nel mondo di oggi, fare critiche a un giocatore che non sostituisce Zapata. Devo dire che anche lui è arrivato motivato e anche lui è arrivato fit, perché fino all'altro giorno pur non partendo titolare ma è sempre entrato, per cui è un giocatore che eventualmente lo porto subito in panchina, perché da questo punto di vista ha il minutaggio. Poi come tutti i giocatori deve capire il calcio italiano e vedremo quanto ci mette, ma sarà mia premura aiutarlo in questo, come ho sempre fatto con gli altri. Sono d'accordissimo con te, perché sono giocatori duttili.
Biraghi, come ho detto, con me all'Inter faceva il quinto e lo ha fatto veramente bene. Ha giocato in una difesa a quattro, quindi può ricoprire questi due ruoli.
Casadei per me può giocare molto bene in un centrocampo a due, ma ha anche un grandissimo inserimento e io penso che abbia potenzialità anche come centrocampista nel fare gol. Sicuramente oggi possiamo avere un centrocampo tre con un po' più di gamba. E questa era una prerogativa che forse in questa squadra era pochettino mancata.
Elmas è inutile che lo presento perché è un giocatore che avete visto tutti cosa ha fatto a Napoli. Con la sua intelligenza tattica può ricoprire diversi ruoli d'attacco e quindi oltre che qualità è un giocatore che ci porta tanto. Sono d'accordo. Come è successo nella partita di Bergamo e vi avevo spiegato che l'intenzione iniziale era quella di giocare con il 4-1-4-1 e Ricci doveva andare a prendere Brescianini però, i mister sono veramente bravi a leggere le partite, e Gasperini ha spostato Brescianini nel 3-4-3 e, avevo detto, che se succedeva ci saremmo dovuti mettere subito a 5 con Lazaro a che ci faceva il quinto perché altrimenti Ricci avrebbe perso il centrocampo. E questo è bello perché finalmente si parla di calcio e ho raggiunto un altro step”.

<b>Salama sostituisce Njie quindi la punta non è arrivata e allora da cosa si riparte? Adams non è principalmente un punta per cui ci saranno delle modifiche?</b>
“L'ho detto, come sottolineo che il club ha lavorato bene. Siccome sogno di fare qualcosa d’importante alla fine sognavo che all'ultimo momento ci potesse essere l'opportunità di arrivare a quello che avevo chiesto come giocatore importante. Non volevo un giocatore che fosse un numero perché ho due attaccanti forti, Adams e Sanabria. Sono convinto che Adams l'ha dimostrato che con un certo giocatore vicino (Zapata, ndr) si è espresso meglio. Ma se andate a vedere la sua storia nel 4-3-3  faceva la prima punta. Penso che lo stia facendo bene e infatti ha già realizzato sette gol. E poi non nascondo che abbiamo anche Snabria, non dimentichiamoci che non è un ragazzino ultimo arrivato. Quando parlavo di sostituire Zapata intendevo che non potevo sostituirlo con un giocatore normale perché avevo già due giocatori di un certo spessore. Sapete quanto io adori giocare con i giocatori offensivi e soprattutto con le punte, però come vi ho dimostrato non sono un integralista in quello che faccio. Qui in conferenza abbiamo sempre discusso parlando di calcio  dalla difesa a 5 a 4, soprattutto Elena che mi chiedeva di Maripán. Un allenatore ha tutto sotto controllo in settimana e capisce quando arriva il timing di cambiare e siamo stati bravi a trovare il timing giusto”.