Toro e Genoa si dividono la posta, ma i granata possono recriminare

Al triplice fischio il Torino e il Genoa si dividono un punto utile ad allontanare la zona retrocessione dopo i risultati di ieri e oggi. I granata però possono recriminare perché il predominio territoriale e le occasioni sono tutte per la squadra di Vanoli per larghissimi tratti di gara, con i soliti problemi già evidenziati in passati che non permettono di trovare la via del gol. Eppure il Toro ci era riucsito, grazie all'intervento di Thorsby, nel recupero del primo tempo, quando quest'ultimo preoccupato dalla presenza di un Maripan di nuovo in stato di grazia, non guarda il pallone che gli sbatte sulla testa e buca Leali. Nella ripresa non cambiano le cose: il primo tiro in porta della gara del rossoblu è di Messias, appena entrato, un cioccolatino per l'inoperoso Milinkovic-Savic.

E' però un brutto segnale: la squadra si abbassa troppo, permette agli avversari di salire e su un errore di impostazione di Coco arriva la punizione con il pareggio di Pinamonti. Tra i granata esordio positivo per Casadei e Briaghi, il primo abile nel gioco aereo e fisicamente prestante, il secondo bravissimo sulla battuta dei calci piazzati, rendendosi pericoloso anche nelle rimesse laterali lanciate direttamente verso il centro dell'area. All'ultima azione disponibile prima Adams e poi Sanabria, a contrasto, vanno a terra, la trattenuta sul paraguaiano è evidente ma né l'arbitro e neppure il Var intervengono, pareva penalty, anche perché il pallone era diretto verso di lui e il difensore ha poi allontanato il pallone di testa. La brutta notizia è il giallo rifilato a Ricci, che, diffidato, salterà la prossima gara di campionato contro il Bologna.