L'emergenza lancia Casadei dal 1' a Bologna: "Voglio essere protagonista"

L’esordio con il Toro e il battesimo in serie A sono stati quasi da sogno, per questione di centimetri Cesare Casadei non ha realizzato quello che sarebbe stato il gol-vittoria contro il Genoa. Il nuovo acquisto granata è subentrato al 71’ della sfida di sabato all’Olimpico Grande Torino ed è stato accolto da una vera e propria ovazione da parte dei suoi nuovi tifosi. “Sono molto contento di essere arrivato, di essere qua - ha dichiarato il classe 2003 - e ho percepito emozioni fortissime: capisci la storia nel momento in cui entri al Filadelfia o allo stadio con tutte le foto del Grande Torino, è un motivo d’orgoglio indossare questa maglia”. Eppure, la trattativa con il Chelsea è stata ai limiti del trhiller, con il testa a testa con la Lazio che alla fine si è colorato di granata: “L’ultimo mese è stato un po’ travagliato, sono rimasto fiducioso perché ho sempre sentito la vicinanza della società, del direttore, del presidente e del mister - ha continuato ai canali ufficiali del club - non è stato facile, ma l’importante è che sia arrivato qua: comincio questa nuova avventura con positività, ho sempre spinto per venire al Toro e adesso voglio essere uno dei protagonisti di questa stagione”.

Adesso che è arrivato e che ha anche già debuttato, il prossimo passo sarà quello di conquistarsi una maglia dal primo minuto. E, anche grazie a una buona dose di casualità, il momento può arrivare già venerdì. Al Dall’Ara di Bologna, infatti, il tecnico Paolo Vanoli sarà senza la coppia di centrocampisti che da qualche settimana è diventata titolare: capitan Ricci sarà squalificato per somma di ammonizioni, Adrien Tameze non sarà a disposizione a causa di un trauma distrattivo del soleo sinistro. Ecco perché Casadei è davvero in rampa di lancio, con il ventenne lituano Gineitis che è il grande favorito per un posto nella mediana a due. Faranno 42 anni in due, aspettando di vedere la coppia Casadei-Ricci che rappresenta anche il futuro della Nazionale. Vanoli non vede l’ora di goderseli, intanto studia come far rendere al meglio il gioiellino prelevato dal Chelsea che già aveva conosciuto ai tempi dell’Inter. E a Bologna può davvero scattare il momento di Casadei.