Vanoli a lezione di Toro tra Fila e Superga. E Vagnati prova a regalargli Esposito

26.06.2024 10:00 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Vanoli a lezione di Toro tra Fila e Superga. E Vagnati prova a regalargli Esposito
© foto di Pastorella

Una 48 ore torinese per capire meglio la realtà dove si è ritrovato: Paolo Vanoli è andato ad una vera e propria “lezione di Toro”. Due sedute per prendere contatto con la città e la storia, con le strutture e con gli addetti ai lavori, così da cominciare a tuffarsi davvero nel mondo granata. La sua prima tappa in assoluto è stata il Filadelfia, il quartier generale dove nascerà il nuovo Toro. Nel giorno di San Giovanni, che tra l’altro sotto la Mole è il santo patrono ed è giornata di festeggiamenti, Vanoli ha varcato i cancelli del centro sportivo insieme ai big della dirigenza, Vagnati, Moretti e Barile, oltre al suo agente D’Amico. E, oltre ai volti societari, ha preso contatto anche con il signor Bosco, colui il quale si occupa del prato del Filadelfia e dello stadio Olimpico Grande Torino: il nuovo allenatore ha un lungo colloquio pure con lui, considerando i problemi che ci sono stati nel recente passato.

Ieri, invece, ha scelto Superga, luogo granata per eccellenza e dove si respira davvero la storia del Toro. Perché anche se non è il 4 maggio, il giorno della tragedia dal 1949, resta comunque un posto magico e particolare. “Come si fa a non emozionarsi…” ha ammesso Vanoli davanti alla lapide che riporta i nomi di tutti gli Invincibili. E ha anche ascoltato i racconti dei singoli giocatori, da Mazzola a Bacigalupo, non nascondendo la sua curiosità e voglia di entrare davvero nella storia del Toro.

Ora Vanoli si concederà qualche giorno di relax e raggiungerà la sua famiglia in Sardegna, ma terrà acceso e ben in vista il telefonino per comunicare con il dt Vagnati e il presidente Cairo: il mercato non dorme mai, il suo Toro ha bisogno di rinforzi. In attacco l’unica certezza è Zapata, così da via Viotti hanno cominciato a prendere contatti con l’Inter per arrivare a Francesco Pio Esposito. Sul classe 2005 c’è anche il Cagliari, ma i granata sono convinti di poter presentare l’offerta giusta: una delle chiavi sarebbe il diritto di recompra in favore dei nerazzurri. Così Vagnati si è inserito nella corsa, con Esposito che è reduce da una stagione allo Spezia da tre gol in 39 apparizioni.