ESCLUSIVA TG – Alcuni nomi per rinforzare la difesa del Torino sembrano inarrivabili

25.08.2024 08:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Cairo e Vagnati
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Il Torino ha bisogno di due difensori perché gli attuali Vojvoda, Coco, Masina più Sazonov e Dellavalle non bastano per garantire per tutta la stagione, o almeno fino al mercato di gennaio, quelle certezze di cui necessita la squadra. Non bastano neppure se Schuurs tornasse in tempi non troppo lunghi, quindi diciamo entro fine settembre, e fosse come se non avesse mai subito l’infortunio.

Il questa tormentata estate, per le dolorose cessioni di Buongiorno e Bellanova, e, in particolare, il non rinnovo di contratto a Rodriguez, che lo ha portato ad accasarsi a parametro zero al Betis Siviglia, i nomi di difensori accostati al Torino non sono mancati, anzi ce ne son stati molti. Per questo la redazione di Torinogranata.it a quattro giorni dalla chiusura del calciomercato ha cercato informazioni per sapere se i nomi che continuano ancora a circolare siano potenziali nuovi granata oppure no.

Ebbene Orozco Chiquete del Guadalajara e Robin Hranac del Viktoria Plzen è decisamente improbabile che arriveranno alle dipendenze di Vanoli poiché non sembrano così appetiti dal Torino e oltretutto il ceco sembra che si sia praticamente accasato all'Hoffenheim. Jay Idzes del Venezia e Flavius Daniliuc della Salernitana, se saranno ancora disponibili, sono da considerarsi, come asseriscono i bene informati, soluzioni last minute se il Torino Fc non riesce a prendere nessun altro e all’ultimo con l’acqua alla gola fa un disperato tentativo. Victor Guzman del Monterrey è una strada molto difficile da percorrere poiché le trattative con i club del centro e sud America si complicano a causa degli intermediari e delle alte commissioni che chiedono gli agenti. Zeno van den Bosch dell’Anversa è un’alternativa se vanno buche le altre. Mentre per Rodrigo Becão del Fenerbahçe, che oltretutto interessa anche all’Atalanta che disputa la Champions, Carlos Cuesta del Genk e Albjan Hajdari del Lugano il Torino deve aprire il portafoglio con al più la possibilità di un prestito con obbligo di riscatto o diritto però a facili condizioni affinché scatti l’obbligo, altrimenti o restano dove sono o vanno altrove.