L'inversione dei ruoli: ora Maripan è un leader, ma Coco...

Quando arrivò alla corte di Paolo Vanoli, il 17 luglio (unico vero acquisto nella retroguardia prima dell'arrivo degli altri negli ultimissimi giorni di mercato), Saul Coco pareva poter essere il calciatore in grado di non far rimpiangere la partenza di Alessandro Buongiorno, diretto verso Napoli non prima di aver generato una enorme plusvalenza. Ottimo difensore e piedi sopraffini, capace di stupire sui calzi piazzati, si diceva. Buone prestazioni iniziali fecero ben sperare.

La realtà, però, si è ben presto materializzata in modo totalmente diverso. Coco ha subito un netto calo nel suo livello di gioco, errori su errori che stanno costando caro al campionato del Toro, e adesso, dopo quello che di fatto ha regalato il gol del pareggio al Genoa in una gara controllata dall'inizio alla fine senza fatica, cominciano a essere troppi. Tutto l'opposto di Guillermo Maripan, che invece ha goduto di benefici con il passaggio alla difesa a quattro, non solo mostrandosi maggiormente a suo agio, soprattutto diventando il vero leader di questo reparto, in grado di mettere in mostra personalità, attenzione nelle giocate, precisione e puntualità nelle chiusure, insomma una certezza ormai imprenscindibile.