Pecci, il Como nell'anno dello scudetto e la dedica: "Il Toro non può non conquistarti"

Eraldo Pecci, intervistato da La Provincia di Como, trova similitudini tra Nico Paz e certe giocate di Evaristo Beccalossi ma soprattutto ricorda il match con il Come nell'anno dello scudetto in riva al Lago: "Vincemmo 1-0 con gol di Graziani di testa. Ricordo che credo di non aver mai tirato tante volte in porta come quella partita, ma Rigamonti ci arrivò sempre. Eravamo andati in testa alla classifica e avevamo un seguito di tifosi molto importante. Affrontammo quella partita con determinazione".

E poi ammette perché il Toro gli è sempre rimasto nel cuore: "Le squadre sono come le donne, ognuna diversa dall’altra, ognuna con un carattere e un fascino particolare. Ci sono quelle più fredde e quelle più passionali. Il Torino ti entra nelle ossa, si porta dietro una storia tragica che non può non conquistarti".