Valentino, benedetta primavera

24.06.2024 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Tuttosport
Valentino Mazzola
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Valentino Mazzola

Benedetta primavera, quella del 1942, per Valentino Mazzola. Questa sera gli azzurri si giocano la qualificazione alla seconda fase dell’Europeo contro un’avversaria speciale nella carriera del Capitano del Grande Torino Valentino Mazzola e di Loik, si legge su Tuttosport.

Alla fine di marzo, il commissario tecnico della Nazionale, Vittorio Pozzo, lo convocò Mazzola per la prima volta in Nazionale. Il 5 aprile l’Italia scese in campo e la prima avversaria di Valentino fu la Croazia, la stessa avversaria contro la quale questa sera ci giocheremo la qualificazione alla fase successiva dell’Europeo. Due settimane più tardi a San Siro, contro la Spagna (curiosamente altra nostra rivale nel girone in Germania) la prima rete in azzurro.

La benedetta primavera visse un’altra tappa fondamentale il 31 maggio mentre stava per finire la partita tra il Venezia e il Torino, terz’ultima giornata di campionato, Ferruccio Novo, presidente granata che aveva cominciato a costruire una squadra leggendaria, scese negli spogliatoi con l’intento di prendere Mazzola e Loik e la sera stessa i due divennero calciatori del Torino.

Dopo quella benedetta primavera, l’Italia scoprì di avere due nuovi talenti e il mondo la più grande squadra nella storia del calcio: il Grande Torino.